Viaggi di affari, party esclusivi, un lussuoso appartamento a Monaco e, soprattutto,
un marito affascinante che vuole al suo fianco una donna all’altezza.
A trentacinque anni Sylvia ha una vita che tutte le invidiano, e che lei
stessa ha sempre pensato di desiderare. Finché un giorno, da un passato
lontano, riemerge con forza una figura ormai dimenticata: sua zia Lucie, di
cui aveva perso ogni traccia dopo un misterioso scandalo familiare, le ha
lasciato in eredità un vivaio in Bretagna. Un’ottima occasione per il marito
Holger, immobiliarista di grido, che trova subito un acquirente interessato.
Mancano solo quattro settimane alla vendita, eppure quell’inaspettato
dono risveglia in Sylvia un’ondata di ricordi e di emozioni: le spensierate
corse in riva al mare con la giovane Lucie, dagli occhi color fiordaliso che
ricordano tanto i suoi. Ma perché all’improvviso la zia è sparita e pronunciare
il suo nome è diventato un tabù? E perché Holger cerca di dissuaderla dal
visitare la tenuta? Spinta da un impulso irresistibile, Sylvia si mette in viaggio
per la Bretagna. Lo spettacolo che la accoglie è di una bellezza mozzafiato:
un’isoletta coperta da centinaia di camelie in fiore, in ogni sfumatura del
rosa e del bianco. E quando al tramonto le maree sommergono il sentiero
che unisce l’isola alla terraferma, Sylvia si ritrova racchiusa in un luogo magico,
dove Solenn, l’anziana vivaista dai modi ruvidi, e Maël, appassionato
floricoltore, la introdurranno ai segreti e alle piccole cure indispensabili per
far sbocciare i fiori più rari e i sogni più inconfessati…