Emma, che per il suo dodicesimo compleanno
vuole come regalo un maiale e scatena
una disputa fra i genitori, salvo poi risolvere
la questione da sola, con le sue risorse semplici
di bambina; Marcella, che in un’isola greca
aspetta l’arrivo della nipote Filomena e rilegge
la sua vita, le frustrazioni, il percorso di moglie
e madre, e al porto trova una sorpresa
ad attenderla; Sibilla, che indossa
con disinvoltura una collana di rubini
appartenuta a un maharaja e poi alla madre,
persona affascinante quanto incapace
di sopportare l’idea della vecchiaia;
Leini, che vola a New York a fare la nonna
e si concede una nuova passione ma va incontro
al dramma più grande; Adriana, divisa tra figli
e amanti. Storie di bambini, di donne, di madri,
di figlie (ma c’è anche qualche uomo),
e in trasparenza storie tese di coppie che
si perdono, si ritrovano, si trasformano:
un gineceo qualche volta sorridente qualche
volta esplosivo, una quotidianità fatta di piccole
cose e grandi tragedie, la normalità attraversata
dai ricordi e dai rimpianti, le tante forme
che assume l’amore nel tempo.
Una raccolta di racconti da un autore che
ha fatto della sobrietà la sua cifra stilistica.