Perché il Covid-19 ci ha colti di sorpresa?
È stato davvero un cigno nero, un evento raro
e imprevedibile? Per restare in tema di metafore
animali, meglio dire che si è trattato di un
rinoceronte grigio, una minaccia di grande
impatto e altissima probabilità, ma trascurata:
le pandemie sono infatti studiate da anni come
uno dei maggiori rischi per l’umanità. Ma per
essere preparati agli scenari futuri non basta
immaginarli, studiarli, esplorarli: occorre che
le simulazioni si traducano in azioni, diventando
strategie per chi governa e cultura per i cittadini.
Il rinoceronte invece ci ha colpiti e travolti,
e ha cambiato completamente lo status quo:
il mondo come lo conoscevamo non esiste più.
Ma se siamo arrivati impreparati all’emergenza,
rischiamo di esserlo ancora di più di fronte
a quello che ci aspetta. Cosa succederà dopo?
Per prevedere e costruire il futuro che ci attende
sono necessari gli strumenti giusti: facendo ricorso
alle teorie della complessità, del cambiamento,
al modello VUCA – acronimo inglese di volatilità,
incertezza, complessità e ambiguità, quattro
parole magiche della nostra epoca – e agli studi
di futuro, due esperti future makers prendono
in esame i driver del cambiamento e il loro
impatto su diversi ambiti: economia, politica,
geopolitica, scienza, tecnologia, ambiente,
società ed etica. Ma ci mostrano anche come
la composizione degli scenari futuri dipenda
da noi e dalle nostre scelte: il nuovo mondo,
l’After, è nelle nostre mani.