È la vigilia del palio di San Jacopo nella cittadina toscana di Valdenza, ma il
commissario Casabona non è in vena di festeggiamenti: mentre sui tetti del
centro storico esplodono i fuochi d’artificio, la moglie gli annuncia che sta
per andarsene di casa. Un duro colpo per il commissario, che nonostante i
problemi con Francesca non aveva mai pensato che il loro legame potesse
davvero spezzarsi. Nemmeno il tempo di piangere la fine del suo matrimonio,
che una telefonata lo richiama immediatamente al dovere: un uomo è
stato ucciso da un treno in corsa. Un fatale incidente? Tutt’altro, visto che la
vittima è stata legata a una sedia a rotelle e lasciata sui binari. Chi è quell’uomo
che nessuno riesce a identificare? Perché l’assassino ha scelto un’esecuzione
così plateale? Ed è solo una coincidenza che qualche anno prima, nello
stesso luogo, un ragazzo sia stato travolto da un treno? Nella solitudine della
sua casa ormai vuota, Casabona è tormentato dai dubbi. E mentre i primi
indizi portano sulla strada della pedofilia, nuove morti inspiegabili arrivano a
spazzare via ogni certezza. Come se ci fosse una regia occulta a spostare le
pedine in campo. Qualcuno assetato di sangue e di vendetta. Qualcuno che
viene dal passato, per regolare tutti i conti in sospeso...
Con inconfondibili atmosfere noir e personaggi ricchi di umanità, un’altra
storia dai risvolti oscuri e spiazzanti.