Mare, sole, amore: la Sicilia d’estate ha molte promesse,
ma non per Arianna, che lavora senza sosta
alla redazione di due libri in due lingue diverse.
Si consola con le tante delizie che l’isola offre
anche agli stacanovisti come lei: granite, gelati,
cannoli e menu di pesce. Nel frattempo, seduta
a cena col laptop aperto, guarda distrattamente
Nisso, diminutivo di Dionisso, chef belloccio e un
po’ arrogante che le ricorda un giovane Antonio
Banderas e manda avanti due ristoranti.
Lui ha vissuto sempre in Sicilia, lei è cittadina del
mondo.
Lui ha poco più di trent’anni, lei poco più di cinquanta.
Nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi.
Ognuno dei due ha un sogno. Diverso. Ma non
così tanto.
Il destino se ne frega della iniziale riluttanza dei
due e tesse trame al posto loro, finendo per intrecciarli
stretti in una storia che, anno dopo
anno, li porta a confrontarsi e a costruire insieme
case, menu, ristoranti, progetti reali e immaginari.
Respireranno modi di pensare, stili di vita, cibi
e spezie prima sconosciuti. E realizzeranno tante
cose buone, da mangiare e non solo, per chi siede
ai tavoli del loro ristorante sulla piazzetta di una
borgata di mare e per tutta la comunità locale, a
partire dalle molte donne a cui Arianna mostrerà
che nella vita si può sempre scegliere, e cambiare
vita è sempre un’opzione valida.
Sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia
barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei.
Una storia d’amore scritta con uno stile ironico e
sagace e con un finale a sorpresa che vi farà ridere,
pensare, piangere e sognare. E chissà, anche
cambiare.