Elijah ha finalmente cinque nomi su cui indagare, cinque persone
tra le quali si cela l’uomo che lo ha rapito più di tredici anni fa
e che da allora ha minacciato tutte le persone importanti per
lui. L’ultima in ordine di tempo è Felicity, l’amore della sua vita,
la donna che avrebbe potuto rompere il suo isolamento. Mai
prima si era sentito così al sicuro o si era aperto con qualcuno
nel modo in cui aveva potuto farlo con lei. Ma per proteggerla,
ha dovuto respingerla nel modo più crudele.
Anche adesso, quattro mesi dopo, ogni pensiero di lei è come
una pugnalata al cuore, anche se sa di aver preso l’unica decisione
giusta. A Eli non resta quindi che concentrarsi sulle indagini,
che lo porteranno prima in Inghilterra e poi di nuovo a New
York.
Eppure dimenticare Felicity è impossibile. Non solo perché le
loro strade continuano a incrociarsi e per entrambi diventa
sempre più difficile ignorare l’attrazione che li unisce, ma anche
perché i sospetti di Elijah ricadono nientedimeno che su Grant
Harrison. E se l’uomo che ha reso la sua vita un inferno fosse il
padre dell’unica donna che gli ha fatto perdere la testa? All’improvviso
Elijah si trova di fronte a una decisione difficilissima:
continuare a mentire sui suoi sentimenti o dirle la verità e rischiare
tutto?
Nel secondo capitolo della trilogia: il pericolo, la passione e la
forza di un sentimento che non ha eguali.