Uno dei capolavori più intensi e profondi di Aleister Crowley, redatto in forma di epistole rivolte al suo figlio magico, Charles Stansfeld Jones (Frater Achad). L’opera si compone di oltre 200 lettere brevi che esplorano in profondità la filosofia di Thelema, il sistema etico e magico fondato da Crowley. Con un linguaggio ricco di simbolismi e spesso criptico, l’autore affronta temi come la magia, la cabala, l’iniziazione e offre riflessioni sulla vita da una prospettiva esoterica e spirituale. Il titolo stesso rimanda alla lettera ebraica Aleph, il cui valore numerico richiama il primo trionfo dei Tarocchi, Il Matto. Attraverso questo simbolo, Crowley invita il lettore a esplorare i misteri dell’esistenza e della conoscenza con una mente aperta e iniziatica. In questa edizione, lo storico della letteratura esoterica Andrea Pellegrino (già curatore de "Il libro rosso" di Eliphas Levi) arricchisce il testo con commenti e spiegazioni che aiutano a decifrare i riferimenti nascosti e le allusioni ermetiche, rendendo accessibile al lettore moderno la profondità di quest’opera unica. Liber Aleph è un viaggio filosofico e magico, una testimonianza dell’eredità spirituale di Crowley.