Himmelskär, arcipelago di Stoccolma. Otto amici
che non si vedono da tempo si ritrovano in occasione
del crayfish party estivo in una lussuosa villa
circondata dall’acqua. Ad allontanarli, negli anni,
sono stati divorzi, successi e fallimenti, ma a riunirli
è ora la chiamata di Morgan Stark, noto produttore
televisivo, al quale nessuno è riuscito a dire
di no. Potrebbe essere l’occasione per rinsaldare il
loro rapporto, ma appena approdati sull’isola diventa
chiaro che il clima forzatamente allegro cela
una tensione sottile, per via di pericolosi non detti e
antichi dissapori.
Quando uno degli invitati resta coinvolto in uno
strano incidente, la situazione assume contorni inquietanti.
È presto chiaro che qualcuno si sta muovendo
nell’ombra, con l’obiettivo di riportare a galla
ciò che è accaduto tanti anni prima. Un passato in
cui tutti erano coinvolti, in vari ruoli, nella realizzazione
di un format ambiguo e provocatorio, poi
interrotta bruscamente a causa di un tragico evento.
Un fatto che li ha segnati, e che forse nasconde una
verità diversa da quella che conoscono. Perché tutti
loro hanno qualcosa di prezioso da proteggere. Tutti
tranne uno, a cui non è rimasto nulla da perdere.
Dopo il successo del thriller La cena, Martin
Österdahl torna con un nuovo claustrofobico romanzo:
un ritmo avvincente, per una storia dalla
trama tesa come un proiettile che esplode nell’arco
di una sola notte.