di Maurizio Binaghi

La Svizzera è un paese neutrale (e felice)

La Svizzera è un paese neutrale (e felice)

Prezzo di listino €20,00 + 6 punti Giunticard
Prezzo scontato €20,00 + 6 punti Giunticard Prezzo di listino
Si è soliti ripetere la celebre affermazione di Raymond Queneau che «i popoli felici non hanno storia». Questo sentire comune non solo è storicamente falso ma è il vero risultato del genio elvetico, capace di convincere il mondo di essere un popolo senza storia, giustificando così la propria esistenza come eccezionale, al di sopra delle parti e al di fuori del tempo. In realtà, la Svizzera ha, forse più di molti Stati, un'appassionante storia europea fatta di violenti conflitti che si manifestano nell'attuale eterogeneità del paese. Proprio queste lacerazioni hanno portato nei secoli all'invenzione di una tradizione e di un'identità comuni, di cui la neutralità permanente è progressivamente divenuta il collante. Così un popolo aggressivo e brutale, 'armatissimo' (come scrive Machiavelli) e bravo come nessun altro in Europa a fare la guerra, muta pelle e si immagina come una placida isola di pace. Posta di fronte a decisioni capitali per la sua stessa esistenza, la Svizzera conosce un conflitto per il controllo del passato che diventa il campo di battaglia privilegiato e la posta in gioco essenziale per ipotecare le scelte future. La Svizzera attuale non pare infatti più in grado di uscire dall'immaginario eterno che lei stessa ha creato.
Leggi di

Dettagli

Editore Laterza
Copertina BC
EAN 9788858156513
Lingue Italiano
Pagine 304
Data di uscita 17/01/2025

La carta fedeltà delle librerie Giunti al Punto