È una verità universalmente riconosciuta
che una donna realizzata sul lavoro e circondata
da veri amici non abbia nessun bisogno
dell’amore. O, almeno, di questo è convinta
Eloisa Darcy, direttrice editoriale della prestigiosa
Pemberly Press, che oramai da tempo
ha chiuso con gli uomini. Tutto nella sua
vita va a meraviglia, almeno finché non si
profila una grana che può rovinarle la carriera:
per ottenere i diritti del romanzo di
culto Prime impressioni, deve trovare un editor
all’altezza delle pretese dell’autore. In
cerca di ispirazione, lascia Londra alla volta
di Netherfield, la tenuta dove, anni prima, lei
e la sua amica Chantal Bingley hanno trascorso
un’estate indimenticabile. Ma anche
le buone idee possono riservare pessime sorprese.
Ecco, infatti, materializzarsi davanti
ai suoi occhi la persona con cui da ragazzina
ha avuto un furibondo, misterioso litigio.
William Bennet è rimasto esattamente come
lo ricordava: sbruffone, rozzo, pieno di pregiudizi.
Eloisa è determinata a mantenere le
distanze, e a lui la cosa non dispiace: dopotutto,
quella ragazza orgogliosa e algida non
l’ha mai potuta sopportare. E allora perché
ogni volta che si trovano vicini scatta un’intesa
così irrefrenabile? Destreggiandosi fra
quattro fratelli sgangherati, una madre autrice
di imbarazzanti romanzi rosa, un ex
agguerrito e un’amica capace di sacrificare
tutto per il vero amore (ma è quello sbagliato),
Eloisa e William scopriranno che il lieto
fine, forse, si trova proprio fra le pagine di
Prime impressioni.
Un retelling genderswap di Orgoglio e pregiudizio
che sa rileggere la più grande storia
d’amore di tutti i tempi con originalità, delicatezza
e brio, senza però tradirne lo spirito
immortale.