"Luce nelle tenebre" è molto più di una semplice autobiografia. È il racconto intenso e ispirante di Rickson Gracie, leggenda vivente del Brazilian Jiu Jitsu e figura chiave nella nascita delle arti marziali miste (MMA). Attraverso questo libro, l'autore condivide non solo la sua incredibile carriera da combattente invincibile, ma anche il percorso profondo di trasformazione personale che ha affrontato grazie alla pratica costante e consapevole del Jiu Jitsu. Luce nelle tenebre: un viaggio tra corpo, mente e spirito Nel libro "Luce nelle tenebre", Rickson Gracie ci accompagna in un viaggio che va oltre il tatami. Con sincerità e lucidità, racconta episodi chiave della sua vita, dalle sfide sportive più dure alla tragedia personale più profonda: la perdita di un figlio. E lo fa con una forza d’animo che solo chi ha affrontato le proprie "tenebre" può trasmettere. “Il mio subconscio mi dava già la certezza che arrendermi non è un’opzione. Non devi arrenderti, devi continuare a lottare.” – Rickson Gracie Questa frase racchiude il cuore pulsante di "Luce nelle tenebre": un invito alla resilienza, alla ricerca di equilibrio e alla scoperta del proprio potenziale interiore. Rickson Gracie e la filosofia del Jiu Jitsu Con oltre trent’anni di imbattibilità nel Brazilian Jiu Jitsu e nel Vale Tudo, Rickson Gracie è una figura di riferimento assoluto nel mondo delle arti marziali. Tuttavia, ciò che rende unica la sua visione – e che emerge con forza in "Luce nelle tenebre" – è la concezione del Jiu Jitsu come via spirituale e strumento di crescita personale, più che semplice tecnica di combattimento. Gracie insegna che la vera forza nasce dal controllo di sé, dalla respirazione consapevole e da una profonda connessione con il proprio essere. È questa la base del cosiddetto “invisible Jiu Jitsu”, un approccio che unisce corpo e mente in un’unica, potente armonia.