Parlare di Nina non è affatto facile come non lo è stato metterlo su carta. La disabilità è un argomento che mi porto dentro il cuore ed è per via di questa sensibilità che ho voluto portare alla luce tutti gli aspetti positivi e negativi, ma soprattutto ho voluto dare voce alle loro emozioni, sensazioni e sentimenti. Nina è il frutto di studio, di ricerca e anche d'immaginazione, ma attenzione non si parla di utopia. Nina è una ragazza semplice, a modo, con tanti sogni che vengono distrutti da alcuni sintomi di una malattia che le cambierà la vita. Non la prende bene ma poi, circondata dall'affetto dei suoi genitori, cerca di andare avanti e non molla, non molla i suoi sogni di adolescente, di ragazza e poi di donna. Incontra l'amore, quello che le fa battere il cuore, quello che le fa provare emozioni nuove ma poi, il giorno in cui Nina deve fare i conti con la sedia a rotelle, decide di allontanarsi da quell'amore, lo fa per salvaguardare quel ragazzo. Soffrirà e le costerà tanto.