Nella ventosa cittadina di Haugesund, sui fiordi norvegesi, il giornalista Viljar
Ravn Gudmundsson dovrebbe godersi il meritato successo. Solo qualche
anno prima infatti, un suo celebre articolo ha scoperchiato uno degli scandali
più subdoli della politica nazionale. Uno scoop che lo ha reso in breve
tempo una star del giornalismo e gli ha aperto prestigiose opportunità
professionali. Eppure Viljar siede ancora alla stessa scrivania del quotidiano
locale ma, a differenza di prima, non ha l’aria di passarsela bene per niente:
fa fatica a scrivere persino di cronaca, soffre di continui attacchi di panico
e subisce quotidianamente un pesante mobbing dal caporedattore. Finché
una mattina, nella sua casella di posta, appare una mail piuttosto sinistra: un
misterioso mittente annuncia al giornalista che l’indomani una donna verrà
uccisa. O meglio: giustiziata; profezia che si verifica esattamente secondo le
parole scritte nel messaggio. E non è che l’inizio, come Viljar e la giovane poliziotta
Lotte Skeisvoll capiranno a proprie spese. Ma perché il killer ha scelto
proprio lui come interlocutore? E che cosa hanno in comune le persone che
nella diabolica mente dell’assassino meritano una fine tanto atroce?