Blue van Meer ha sedici anni ed è la figlia talentuosa
di Gareth, un docente universitario bello ed erudito che
la educa all’amore per la cultura. Dopo la morte della madre
in un incidente stradale dieci anni prima, i due vivono una vita
solitaria e itinerante per gli Stati Uniti tra un college e l’altro,
dove Gareth lavora come visiting professor. Le cose cambiano
quando Blue approda al liceo di Stockton, una piccola città
del North Carolina: l’incontro con la professoressa Hanna
Schneider, splendida ed enigmatica mentore di un gruppo
di ragazzi dal piglio aristocratico, la apre finalmente al rapporto
con i suoi coetanei. Ma la morte violenta dell’insegnante
cambia tutto e disorienta Blue: chi era Hanna veramente?
Perché l’aveva fortemente voluta nella sua cerchia di protetti?
E suo padre ama davvero viaggiare, oppure è in fuga dal
fantasma della moglie? Che cosa è successo davvero il giorno
della sua morte? Blue affila le armi della logica e inizia
a indagare su un mistero sempre più disturbante. Romanzo
fuori da ogni schema, strutturato come un saggio e ricco
di citazioni e riferimenti letterari e scientifici, Teoria e pratica
di ogni cosa è un thriller e al contempo un romanzo
di formazione che sa raccontare con brio e sentimento
le vulnerabilità e la solitudine dell’adolescenza.