Francoforte, 1945. La guerra ha ridotto la città
in macerie, così come la libreria-casa editrice
della famiglia Reichenbach: gli scaffali
sono bruciati, le vetrine distrutte, i libri spariti.
A Ella resta solo l’affetto per la sorellina,
la madre è morta e il padre ai suoi occhi è
colpevole di non averla difesa dalla violenza
dei nazisti. Grazie al miracoloso ritrovamento
di una scorta di carta nascosta, nella ragazza
sboccia il seme della speranza: ricominciare
a stampare i libri e grazie a essi, far
rinascere la libreria. Tutto è in salita, ma con
tanta tenacia, cuore e anima, Ella riesce a ottenere
una licenza dagli americani e a rimetterla
in sesto. La giovane editrice però non
vuole solo onorare la memoria della madre,
vuole pubblicare dei testi che possano aprire
la mente e scuotere le coscienze delle persone.
Sulla sua strada si imbatte in un giovane attore
di nome Ari e tra i due nasce l’attrazione
che unisce due anime affini. Anche per lui i
libri sono salvezza e promessa luminosa di
futuro. Ma il loro incontro non è casuale
come sembra; il passato di Ari è misteriosamente
legato a quello della famiglia Reichenbach
e la verità si nasconde nel campo di
Zeilsheim, dove gli ebrei sopravvissuti alla
guerra e allo sterminio sono in attesa di riprendere
in mano la propria vita. È qui che
l’amore inaudito di Ella e Ari, così come i destini
di due popoli, si intrecceranno in modo
indissolubile, segnando per sempre le loro
esistenze.
Una storia sul potere che i libri hanno di salvare
e far rinascere, unendo le persone, anche
quando tutto sembra perduto.