Nel libro vengono presentate la vita e le opere di una delle personalità più originali dell'arte di tutti i tempi. Vincent Van Gogh ha concentrato nei pochi decenni della sua vita (1853-1890) un'esperienza artistica ed esistenziale irripetibile, attraversando le principali correnti del suo tempo senza appartenere in realtà a nessuna di esse. La sua pittura, infatti, manifesta una visione esclusivamente personale dell'arte come ''segno'' dell'anima, come ricerca incessante di qualcosa di irraggiungibile. Nel volume rivivono l'Olanda protestante della sua formazione, la Parigi degli impressionisti, la Provenza del periodo più fertile della sua creatività, l'odio-amore per Gauguin, l'esperienza della follia che lo conduce al suicidio. Ma, con le trecento immagini presenti nel volume, rivivono soprattutto i suoi quadri densi di colore, gli iris e i girasoli, gli autoritratti, i paesaggi pieni di luce del Sud della Francia. La ricostruzione dettagliata della vita e delle opere dell'artista, le schede tematiche di approfondimento, la ricca iconografia, la cronologia rendono l'opera un'interessante strumento per un'approfondita conoscenza di Van Gogh.