“Tutti i nostri sbagli” di Hanna Brown è un romance che lascia piacevolmente sorpresi, perché oltre ad instillare la curiosità nel lettore per la lunga e tormentata storia d’amore tra i due protagonisti – Emma e Finn – lo tiene incollato alle pagine con la narrazione di un’avventura e l’umorismo tipico di una commedia.
Il Pov che seguiamo all’interno del libro è quello di Emma, la ragazza "responsabile”, quella con la testa sulle spalle che richiama all’ordine le amiche più imprudenti (Sybil, Willow e Nikki) ma che sotto sotto nasconde il desiderio che, per una volta, sia qualcun altro a prendersi cura di lei. E questo “qualcun altro” non sembra affatto essere Finn, con la sua aura irresistibile che nell’immaginario di Emma resta malvolentieri immutata nel corso degli anni, nonostante il peso di mille fraintendimenti e verità mai pronunciate. Conciliare l’attrazione con il risentimento non è qualcosa che Emma ha intenzione di continuare a fare, soprattutto dopo la collezione decennale di tentativi fallimentari cuciti tra i suoi ricordi come imbarazzanti distintivi. Per questo quando Sybil – la sua più cara amica (nonché più cara amica di Finn) – propone l’una e l’altro come damigella d’onore e testimone di nozze al proprio matrimonio, imponendo ad entrambi l’ennesima “reunion” e poi svanendo nel nulla a pochi giorni dalla cerimonia, la vita di Emma comincia ad assumere sfumature tragicomiche.
Di questo libro ho adorato sopra ogni cosa quella sensazione di familiarità e di intimità che inevitabilmente traspare dalle scene in cui Finn ed Emma sono insieme. Quella sensazione dolce-amara che trasmette chi ha tanto da dire ma non ha avuto il tempo o il modo per farlo come si deve. C’è tanto oltre il marcio e la cosa che più spicca è la naturalezza con la quale, nonostante tutto, i due riallacciano sempre il rapporto esattamente da dov'era stato bruscamente troncato.
Come non menzionare anche l’originalità con cui l’autrice ha costruito i battibecchi ironici tra i personaggi e la comicità frizzante di tutte le scene. Insomma, un libro sentimentale, divertente e sorprendente. Non gli manca proprio nulla!
Donatella, libreria Giunti al Punto Napoli
“… in quel momento non ero preoccupata di essere la ragazza divertente o quella seria. Ero solo Emma, e tutto ciò che volevo era avvicinarmi a Finn il più possibile."