Chi non ha mai sognato l’Africa con le sue vaste pianure incontaminate e i suoi popoli ricchi di storia e tradizione? Ecco cinque libri da recuperare per immergersi in queste atmosfere!
La nostra vita nella savana di Gaia Dominici. L’autrice è una giovane fotoreporter di origini colombiane che scrive questo romanzo in seguito alla visita del villaggio Masai in Kenya.
Il libro racconta il suo viaggio personale: l’incontro con un guerriero masai che diventerà suo marito, le difficoltà legate alle differenze culturali e linguistiche, e come queste vengano superate grazie all’amore e alla volontà. Una storia autentica, fatta di amore e passione per una terra che lascia un segno profondo.
L’Africa è lo sfondo narrativo anche di Metà di un sole giallo di Chimamanda Adichie. Il racconto di una pagina intensa e dolora della storia africana: il tentativo del Biafra di ottenere l’indipendenza dalla Nigeria.
Una Nigeria che viene descritta da tre prospettive diverse: la Nigeria ingenua e poco consapevole del garzone Ugwu, la Nigeria splendida e privilegiata della borghese Olanna e la Nigeria mitica e idealizzata dell’inglese Richard.
Un romanzo corale che, con estrema sensibilità, svela i conflitti, le contraddizioni e l’identità di un popolo.
Per chi ama i romanzi in cui l’avventura e la storia si mescolano alla perfezione, troverà in Tigre d’Africa di Vito Franchini un perfetto compagno di viaggio.
Ambientato nel 1700, seguiamo le vicende di Madhat per difendere dai mercenari la meravigliosa città autonoma di Shasmahal, sulla costa orientale del Sudafrica.
Il libro solleva interrogativi sull’importanza della solidarietà e sul significato di comunità, ponendo l’accento sulla resilienza dell’essere umano di fronte alle avversità.
Torniamo in Nigeria con Le cose crollano di Chinua Achebe, in cui seguiamo le vicende di Okonkwo, un guerriero tenace, valoroso e rispettato dal clan. L’ordine delle cose a cui era abituato comincia, però, a sgretolarsi con l’irruzione degli europei, permettendoci di assistere alla sua parabola discendente: da leader indiscusso a eroe sconfitto.
Un romanzo intenso e stimolante, che ci invita a riflettere sul legame tra tradizione e cambiamento e sull’impatto che il colonialismo ha avuto sulle comunità locali africane.
Spostiamoci in Burundi con Piccolo paese di Gaël Faye, in cui seguiamo le vicende della guerra civile e del colpo di stato filtrati dagli occhi disillusi di un bambino, Gaby.
La storia dolceamara di un giovane adulto che si rende conto di cosa significhi vivere come meticcio, un ragazzino che dovrà fare i conti con la sua identità culturale ambivalente e con le etichette che gli altri hanno scelto per lui.
Anita, Giunti al Punto Firenze