Le emozioni governano il mondo. Definiscono il rapporto con l’altro, orientano le scelte di ogni giorno. Custodiscono una verità che ci riguarda, sfuggendo alle logiche fredde della ragione.
Lungo il sentiero tortuoso della vita, sono lì, ad agitarsi tra lo stomaco e il cuore, a muovere i passi del cammino in direzione di noi stessi e, nello spazio aperto delle infinite possibilità, piantano il seme di un’autentica, pura e magica bellezza.
Le emozioni sono quindi una parte essenziale della nostra storia, quella spontanea, creativa e accogliente. Sono un bene da preservare, che ci rende umani e simili. Pertanto, anche quando un evento ci scombussola, è necessario saperle riconoscere e averne cura, nella consapevolezza che solo affrontandole e domandole senza distorsioni potranno portarci lontano.
Così come accade nei luoghi e con le persone, anche i libri hanno il potere di sprigionare e raccontare la magia di un’emozione. E, proprio nel momento più fiabesco dell’anno, ecco a voi un percorso di lettura avvincente, pensato per i più piccoli e volto ad affermare, con semplicità e forza, che sentire è un valore inestimabile: “carezze in pagine” da mettere sotto l’albero o da regalare, in grado di scaldarci e restituire l’essenza piena e antica del Natale.
I colori delle emozioni di Anna Llenas (da 3 anni): un libro pop-up + un amico peluche. Una simpatica avventura che sostiene la comprensione e l’accettazione dei sentimenti, favorendo nel bambino lo sviluppo e la gestione di un’emotività sana ed equilibrata.
Il mostro dei colori ha combinato un bel pasticcio! Ha mescolato le emozioni ed ora, disorientato e confuso, non può che tentare di disfare pian piano il groviglio. È un’impresa difficile. Tuttavia, nel totale sconforto, l’aiuto di una graziosa, piccola, umana si rivela salvifico. Sarà lei ad insegnare al mostro l’importanza di separare l’allegria dalla tristezza, la rabbia dalla calma, e a fargli scoprire che a ciascuna emozione appartiene un colore diverso e insostituibile.
La magia dei sogni di Luca Mazzucchelli e Giulia Telli (da 4 anni). Un racconto da cui apprendere che la vera gioia non sta nel realizzare a tutti i costi un desiderio, bensì nella cura quotidiana di ciò che abbiamo e amiamo.
È la sera di Natale e, a cena da oca Olivia, il cane Simba e i suoi amici parlano di sogni. C’è chi vorrebbe diventare un acrobata, chi coltivare i fiori più belli, qualcun altro desidera creare abiti alla moda. Ma quanto è effettivamente realizzabile un sogno? E soprattutto, quanto è “giusto” perseguirlo? L’intervento di Babbo Natale darà ai commensali le risposte che cercano, ricordando loro che sognare è importante, ma ancor di più lo è apprezzare le cose che rendono già significativa la realtà.
Il bambino, la talpa, la volpe, il cavallo di Charlie Mackesy (da 6 anni). Un’ode all’innocenza, una storia illustrata, vibrante e poetica capace di conquistare piccini e adulti, e di coinvolgere gli uni e gli altri in una riflessione sul significato sincero, a volte nascosto, dell’esistenza. Quattro personaggi adorabili vagano insieme alla scoperta del mondo. Legati da una profonda amicizia, e con gli occhi pieni di meraviglia, un bambino curioso, una talpa vivace e fan della torta, una volpe guardinga e un cavallo saggio e gentile intraprendono un viaggio fatto di domande e sorprese. Un viaggio che, persino nel bel mezzo di una tempesta, riuscirà a farsi maestro d’amore e di coraggio rivelandosi, alla fine, una straordinaria occasione di crescita e trasformazione.
L’incredibile storia dell’omino nel naso di Fabrizio Biggio (da 8 anni). Il divertente racconto dell’approdo di un ragazzino alla pubertà, tra dubbi inconfessati, fastidiosi malumori e tenere preoccupazioni. Un testo semplice sulla delicatezza della crescita.
Saverio ha 11 anni, ed è stufo di essere trattato come un bambino. Qualcosa in lui si sta trasformando, lo avverte ma non sa spiegarlo e ciò lo rende triste. Tutto cambia quando un giorno, all’improvviso, sbuca fuori dal suo naso un omino urlante, una sorta di “coscienza” che lo invita a fare spazio nel suo cervello, occupato ormai solo da pensieri cupi e paure, e che si offre subito di aiutarlo. I due si lanciano allora in una missione rocambolesca, dal ritmo vorticoso e ironico. Il sostegno del suo nuovo amico diverrà per il protagonista un antidoto all’ansia, e Saverio imparerà ad accettare lo strappo del cambiamento con entusiasmo e curiosità.
Storie della buonanotte per bambine ribelli. 100 ragazze di oggi per il mondo di domani di Elena Favilli (da 8 anni). Il nuovo volume della serie bestseller internazionale Storie della buonanotte per bambine ribelli, è dedicato a 100 biografie di donne che con idee, talenti, progetti e differenti modalità di pensiero contribuiscono ad illuminare e ripensare la contemporaneità. Un invito ad ascoltarsi e farsi ascoltare, alimentando la fiamma interiore dell’intuito e delle passioni.
Dalla celebre attivista Greta Thunberg alla campionessa paraolimpica Veronica Yoko Plebani; dall’acclamata cantautrice Billie Elish all’eclettica Francesca Michielin; e ancora, dalla giovane pallavolista Paola Egonu alla coraggiosa fotografa ucraina Valerisssh, il libro rivendica la forza e la determinazione del femminile, affinché voci e vissuti delle più note scienziate, artiste, imprenditrici, di tutte le “eroine” a tratti scomode del presente, possano essere una preziosa fonte d’ispirazione per le piccole grandi donne del domani.
Il robot selvaggio di Peter Brown (da 9 anni). Parole e illustrazioni si mescolano tra le pagine di una storia dolce e potente, che esalta la diversità e il contrasto svelando il lato potenzialmente generativo dei conflitti e che, anzitutto, sottolinea l’importanza dell’empatia, dei legami, il bisogno di avere sempre un posto da chiamare “casa”.
Rozzum Unità 7134 è un robot femmina che, a causa di un incidente, si trova catapultata su un’isola misteriosa e selvaggia dove sopravvivere non è facile. Gli abitanti animali la guardano con sospetto e, programmata a fare tutto quello che le viene imposto secondo regole rigorose e asettiche, Roz si mostra d’altro canto diffidente e spocchiosa. Può esistere un punto d’incontro tra tecnologia e natura? Cosa succede quando il meccanismo si inceppa adattandosi alle leggi dell’amore? Nel corso della sua permanenza sull’isola, Roz smette di funzionare e si “animalizza”, scopre di essere emotivamente viva e non ha nessuna intenzione di tornare indietro.
Tutto nella mente. Inside Out 2 di Meredith Rusu (da 12 anni). Il romanzo riprende la storia del film d’animazione che ha stregato bambini e ragazzi di tutto il mondo, e che ci viene raccontata qui da un punto di vista inedito. A “parlare” sono infatti le nuove Emozioni di Riley, la protagonista, le quali danno avvio a una serie di situazioni travolgenti che dimostrano contemporaneamente la complessità e il fascino di diventare grandi. L’impatto con una nuova scuola, con i nuovi amici, nonché le fragilità tipiche dell’adolescenza, fanno nascere Ansia, Invidia, Imbarazzo e la sottile Ennui. Che caos nel Quartier Generale della Mente! È vero, crescere ha un che di spaventoso. Ma riordinando i pensieri, a crescere si impara, e si sperimenta la persona che si vorrebbe essere. Forse non è poi così male…
Canto di Natale di Charles Dickens (per tutte le età). Per concludere, un grande classico d’atmosfera da leggere e rileggere. Una storia commovente che, alla narrazione fantastica, unisce la critica sociale e l’impegno contro l’ingiustizia della povertà e che, proprio per questo, chiama in causa ogni essere umano al di là del vincolo anagrafico.
Ebenezer Scrooge odia l’aria festosa del Natale, non comprende il fervore della gente che lo circonda e, poiché nessuna compagnia sembra dargli calore e soddisfazioni maggiori della sua cassaforte, preferisce rimanere da solo e schivare chiunque. Eppure, la sera della Vigilia avviene il miracolo. L’uomo inizia a sentire tra le stanze vuote degli strani rumori. Sono i fantasmi del passato, del presente e del futuro, venuti a fargli visita e ad instillare nel suo animo incattivito e corrotto un briciolo di bontà e altruismo; un po’ di spirito natalizio per prendere coscienza dei propri errori, dell’inutilità dell’egoismo, dell’urgenza di tornare a una vita che sia inclusiva e pratica costante del bene.
Cos’altro aggiungere? Buon dicembre, piccoli amici, e buona lettura. Con l’augurio che possiate ricevere e godervi il dono di tante, tantissime emozioni.
Francesca, libraia Giunti al Punto Catanzaro