Vai direttamente ai contenuti
 

Home | Percorsi di Lettura | Un arcobaleno d'amore: i migliori romanzi dedicati al mondo LGBTQ+
Un arcobaleno d'amore: i migliori romanzi dedicati al mondo LGBTQ+

A Giugno le piazze internazionali si tingono dei colori dell’arcobaleno: siamo nel mese in cui si celebra la rivendicazione dei diritti LGBTQ+, un’occasione speciale per continuare a battersi per un mondo libero dalla discriminazione e dal pregiudizio. Ecco che anche in questo caso ad aiutarci è proprio la letteratura, permettendoci di conoscere e approfondire la tematica dell’identità di genere e aprendo così una finestra sulla diversità e sull’amore in ogni sua sfumatura. Di seguito una selezione di romanzi per esplorare la forza e la bellezza della comunità queer 

 

Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop di Fannie Flagg (Bur), ambientato tra gli anni ’20 e tra la fine degli anni ’80, racconta di Ruth e Idgie, due donne americane legate sin dalla giovinezza da un amore puro e una complicità rara, proprietarie di un piccolo caffè in un paesino sperduto dell’Alabama. Siamo in un periodo storico in cui purtroppo la discriminazione razziale è molto diffusa, in cui è assente qualsiasi forma di l'indipendenza per il genere femminile, ma i personaggi di questo romanzo vivono oltre i pregiudizi e le imposizioni sociali. Un romanzo polifonico di grande potenza narrativa, più attuale che mai per le tematiche che si avvicendano di capitolo in capitolo. 

 

Le transizioni di Pajtim Statovci (Sellerio) è un romanzo che accompagna il lettore in un viaggio disperato, a tratti lancinante, alla ricerca della propria identità e del proprio posto nel mondo. Il protagonista, Bujar, racconta in prima persona la sua “transizione”. Una storia di povertà e vergogna che inizia in Albania, quella “prigione a cielo aperto” da cui deciderà di fuggire insieme al suo amico Agim, e che li vedrà sopravvivere per strada fino alla decisione di giocarsi tutto e abbandonare il paese su una piccola imbarcazione. La particolarità di questa storia sta nel cambiamento continuo del protagonista il quale, nato in un corpo di maschio, decide di uscire dal proprio io e impersonare differenti generi, etnie, identità. Bujar può essere sé stesso, ma può altresì decidere di essere Tanja o Ariana. Può essere tutti o non essere nessuno, l’importante è rivendicare il concetto di fluidità e diventare moltitudine. 

 

Da quando sei qui di Ester Manzini (Giunti Editore) è un romance M/M di recente pubblicazione. Riccardo è un personaggio solare e dinamico, Stefano è esattamente il suo contrario. Diventano vicini di casa, in un contesto immerso nella natura ideale per scappare dai ritmi frenetici della città. La storia che nasce tra i due avviene con spontaneità, attraverso la necessità di farsi del bene a vicenda e il desiderio di fuggire dai momenti di sconforto. Questo libro è una carezza, la scrittura dell’autrice trascinante e di qualità. Le scene erotiche non mettono a disagio il lettore e non scadono mai nella volgarità, dal momento che ciò che la narrazione evidenzia è, in particolare, la connessione mentale tra i due uomini. 

 

L’arte della gioia di Goliarda Sapienza (Einaudi) è un libro postumo, rifiutato da tutte le case editrici fino alla sua pubblicazione nel 2008. Uno straordinario romanzo di formazione e decostruzione, con al centro una donna coraggiosa e fuori dagli schemi. La protagonista, Modesta, è una bambina con un trascorso di abusi e disgrazie, che trova accoglienza in un convento di suore e viene orientata a una vita in noviziato da parte della Madre Superiora. Modesta, però, ha dentro di sé un fuoco indomabile. È una creatura incapace di tenere a bada le pulsioni più animali e “immorali” e si arrenderà ben presto all’esplorazione sessuale, praticando proprio l’arte della gioia. Una storia di femminismo, di libertà e di amore per la vita. 

 

Infine, Un’Alice come un’altra di Alice T. (Giunti Editore) è un romanzo di formazione coraggioso ed emozionante. Alice è nata in un corpo che non sente suo e decide di raccontare al mondo la decisione di affrontare un percorso di transizione per diventare finalmente sé stessa. Quello che colpisce è soprattutto il coraggio, la caparbietà dimostrata dalla ragazza in questo difficile cammino verso il desiderio di liberarsi di un’identità non scelta. Ma in questa storia si parla anche di umiliazione, bullismo, rigetto sociale e la transfobia. Alice vivrà dei momenti di grande sconforto che la porteranno addirittura a tentare il suicidio: tuttavia, grazie alla sua tenacia si trasformerà pian piano in una farfalla, pronta per spiccare il volo.    

 

Ilaria, libraia Giunti al Punto di Corigliano Calabro 

Caricamento in corso...