Il 25 marzo di ogni anno festeggiamo il Dantedì, il giorno dedicato a Dante Alighieri, una figura essenziale per la nostra cultura. Non credo serva spiegare chi sia ne tantomeno perché è così famoso, eppure rimane un personaggio della letteratura italiana ancora inesplorato per moltissimi lettori. Viene spontaneo collegarlo ai nostri anni di scuola, dove per qualcuno si è trattato anche di imparare a memoria i canti della Divina Commedia, lasciando in noi la sensazione di un autore vecchio, creatore di opere fantasiose di cui ormai crediamo di aver sentito tutto e per questo non sentiamo la necessità di approfondire o di "perderci tempo".
Niente di più sbagliato! Leggere Dante, di lui o su di lui, è solo questione di trovare la giusta porta, la via d'accesso più adatta per avvicinarsi alle sue opere immortali, alla sua vita e al suo tempo, tre cose così lontane eppure ancora così tanto vicine a noi.
Ecco quindi alcuni suggerimenti legati al nostro sommo poeta che sapranno stimolarvi.
Danteide di Piero Trellini (Bompiani) è il primo volume che vi suggerisco, un vero e proprio sguardo al mondo di Dante. Partendo dai resti ritrovati del suo cranio percorreremo un viaggio ricco di aneddoti e di spunti, tra il saggio e il romanzo, attraverso la mente del sommo stesso.
Per i più giovani non posso non citare due volumi davvero unici!
Va all'inferno Dante! di Luigi Garlando (Rizzoli) e Dante e le infernali scienze di Luca Novelli (Editoriale Scienza) raccontano, ciascuno a modo proprio, la storia del nostro Dante in chiave divertente, quasi trasgressivo il primo, più amico della porta accanto il secondo, sempre con la voglia di avvicinare i ragazzi alla sua figura, svecchiandola e dandogli quel tocco moderno che... ci sta!
Dante così lontano, così vicino di Bianca Garavelli (Giunti) è invece l'esempio perfetto di quanto l'intera opera dantesca sia attuale. Da studiosa e appassionata, l'autrice ha saputo raccontare con facilità l'immersione di Dante nel proprio tempo, ma anche la sua capacità di proiettarsi nel futuro, in un'ispirazione perenne, quasi profetica.
Infine, per chi invece cerca qualcosa di davvero diverso dal solito per avvicinarsi a Dante, L'ora dei dannati di Luca Tarenzi (Giunti) potrebbe essere la scelta giusta. Immaginate un gruppo di peccatori che fuggono dall'inferno, guidati nientemeno che da Virgilio, in una rocambolesca trilogia dove la fantasia dell'autore unita a quella della Commedia di Dante, creano un romanzo pazzesco e imperdibile!
Diego, libraio Giunti al Punto di Gavirate