L’estate per me è sinonimo di giallo, ritrovo questo colore nel sole che mi scalda, come nei libri che leggo. 

Se anche tu in estate ami passarla leggendo libri gialli, ma con vibrazioni leggere ti suggerisco: 

"La noia è l’ultima a morire" di Julia Bruns ci porta all’interno di una casa di riposo dove le giornate scorrono lente e monotone finché non viene trovata morta l’auto cuoca. 

“L’incidente di via Grotta Azzurra”, il secondo volume con protagonisti l’investigatore Enrico Rizzi e la sua collega Antonia Cirillo, scritto da Luca Ventura e ambientato a Capri, dove intrighi familiari si intrecciano alla produzione di uno dei liquori italiani più iconici, il limoncello. 

“L’ananas no” di Cristiano Cavina, un giallo all’italiana con una forte vena umoristica in cui l’ex sovrintendente della polizia penitenziaria Manolo Moretti, si ritrova a dover investigare sulla morte di uno dei clienti abituali della pizzeria dove lavora. 

Un mistero irrisolto sulla morte di un bambino e la successiva scomparsa della madre poco dopo e un possibile ritorno di fiamma tra Fortuna e Geremia, sono i nodi centrali del giallo di Valentina Barzago, “Fortuna Fatali e il mistero della medusa”. 

“Bozze non corrette” di Stefano Bartezzaghi è per tutti quelli che amano i gialli e sono cintura nera nella risoluzione di enigmi: nel libro sono presenti mille errori di varia natura e solo trovandoli tutti si arriverà alla soluzione del mistero celato tra le sue pagine. 

Silvia, libraia Giunti al Punto Civitavecchia Centro.