Vai direttamente ai contenuti
 
Home | Percorsi di Lettura | Un'estate da brividi: i thriller da non perdere
Un'estate da brividi: i thriller da non perdere

Siamo ormai in piena estate, e sotto l’ombrellone non può mancare un buon libro thriller capace di regalare quel brivido di cui abbiamo bisogno per rinfrescarci nelle giornate più afose. Un genere letterario che negli ultimi anni sta spopolando anche tra i ragazzi molto giovani, e che consigliamo a chi crede di star vivendo il cosiddetto “blocco del lettore”, poiché grazie a colpi di scena e ritmi serrati permette di mantenere alta l’attenzione e improvvisarsi detective per risolvere crimini e misteriosi rebus. 

 

Iniziamo con il nuovo romanzo di Franck Thilliez, intitolato Labirinti (Fazi Editore). L’autore francese ci ha abituato a gialli tortuosi ed enigmatici, e in questo libro non si smentisce quanto ad intrecci e complessità narrativa. Sin dal principio vengono forniti diversi indizi che saranno fondamentali per venire a capo della faccenda: lo psichiatra Fibonacci raccoglie la testimonianza di una paziente ritrovata priva di sensi e memoria accanto al cadavere di un uomo, e alla poliziotta Camille riferirà di cinque donne che hanno avuto un ruolo centrale nella storia. Il loro punto di vista si alterna di capitolo in capitolo, ma l’identità della quinta donna non viene svelata fino alle ultime pagine, stravolgendo ogni ipotesi che il lettore ha elaborato fino a quel momento. Un thriller perfetto per chi ama i risvolti psicologici e le trame più intricate. 

 

Proseguiamo con Teddy di Jason Rekulak (Giunti Editore). Un thriller innovativo ed inquietante, con sfumature paranormali e perfetto per i fan di Stephen King. Mallory è una giovane ragazza con un passato da tossicodipendente, e viene assunta dalla famiglia Maxwell per il ruolo di babysitter. Teddy, il figlio della coppia, è intelligente e curioso, e adora scarabocchiare come un po' tutti i bambini della sua età. Peccato che, all’improvviso, i suoi disegni inizieranno a diventare macabri, raccontando una storia che nessun lettore riuscirebbe mai ad immaginare… La particolarità è proprio il fatto che all’interno dei capitoli si alternano diverse illustrazioni che permettono al romanzo di diventare interattivo, una caratteristica geniale per un thriller.  

 

Per chi non può fare a meno di sfumature mistery alla Agatha Christie, non può farsi scappare Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno, di Benjamin Stevenson (Feltrinelli). Un giallo umoristico e inconsueto, dove protagonista è la famiglia Cunningham i cui componenti sono legati da uno strano fil rouge: oltre ad essere dei personaggi alquanto bizzarri, ciascuno di loro ha commesso un omicidio! Durante una reunion, l’hotel in cui si sono recati resta isolato a causa di una bufera di neve, e proprio in quelle ore viene ritrovato un cadavere. E se il colpevole fosse proprio uno di loro? Un puzzle di segreti e verità nascoste, una sorta di “cena con delitto” deliziosa e originale. 

 

Di recente pubblicazione, Appunti su un’esecuzione di Danya Kukafka (Bompiani), vincitore dell’Edgar Award 2023. Ansel Packer è condannato alla pena di morte per aver ucciso tre donne. Mancano 12 ore all’esecuzione, ma conserva ancora la disperata speranza di scappare con la complicità di Shawna, una guardia carceraria con la quale nel tempo ha costruito un rapporto basato su lusinghe e manipolazioni. Nei capitoli si alternano il conto alla rovescia verso il fine-vita, il passato drammatico del protagonista e le indagini della detective Saffy che portarono all’arresto di Ansel. Storie di violenza domesticaabbandonorelazioni malate e tanto dolore. Un romanzo vero e crudo, che apre a un vero e proprio dibattito sul tema della pena capitale e sulla psicologia dei serial killer. 

 

In chiusura, un giallo perfetto per chi ama gli autori italiani. In libreria è tornato Gigi Paoli con La voce del buio (Giunti Editore). Qui abbiamo un nuovo protagonista maschile, Piero Montecchi, professore di Neuroscienze forensi all’Università di Verona e specializzato in fenomeni paranormali. Le vicende si svolgono intorno a una casa di riposo, in cui ogni due anni e da dodici anni scompaiono diversi anziani, come se venissero risucchiati dal buio del bosco. Tutto sembra essere collegato a strane voci e inquietanti presenze, e sarà proprio Piero che metterà a disposizione degli inquirenti le proprie competenze, per dare una spiegazione logica a quegli avvenimenti. Un noir che tiene col fiato sospeso, per chi subisce il fascino del paranormale. 

 

Ilaria, Giunti al punto Corigliano Calabro